OBBEDIENZA - COSTANZA

20 ottobre 1919

 

 

SR. EMILIA TEMPO

(alla Consolata - ... Padre, ma nelle nostre missioni c'è poca probabilità di ricevere il martirio! ... ) Questo (facendo segno alla testa) è il vostro martirio, è il «juge" [ininterrotto]; rompere, sempre rompere, mai fare la propria volontà. Certo che anche in comunità ce ne sono che fanno la propria volontà o per lo meno girano, girano, finché tirano la volontà dei superiori alla loro. Voi, ve l'ho già detto, dovete entrare tutte in Paradiso colla palma del martirio.

 

(Poi, parlando di una religiosa che uscì di comunità, disse:) Quando l'ottimo si corrompe, diviene pessimo.

(Una sorella osservò: Ma se il Signore non ci tiene la mano sul capo, possiamo far peggio... come fare? Non basta avere buona volontà?) Sì, se noi non manchiamo, la grazia del Signore non manca mai; siam noi che poco per volta perdiamo la testa. Ci vuole fervore costante di volontà, non solo un giorno, ma sempre.

 

 

giuseppeallamano.consolata.org