REGOLARITA’

9 maggio 1919 - (Professe)

 

 

SR. FERDINANDA GATTI

Avvicinandosi ai SS. Esercizi Spirituali bisogna preparare il materiale. Fin d'ora bisogna pensare ai nostri difetti. Il Signore ce li farà conoscere poi di più'nelle meditazioni.

(Si nota come vi siano delle sorelle che si permettono di domandare ad altre che vedono studiare fuori delle ore stabilite, se hanno il permesso di studiare. Si osserva pure sulla poca puntualità nel trovarsi a scuola, cosa generale. Si domanda poi al nostro Ven. Padre se il poco tempo che avanza dopo la pulizia personale alla domenica mattina fino alla campana delle 8,30 debba impiegarsi nello studio od in ricreazione. Risponde che è meglio impiegare quel quarto d'ora nella ricreazione, poiché da poco si è fatta colazione, perciò è meglio non applícarsi) Di mano in mano che ci vien qualche variazione ci mettiamo a posto. Come fa piacere quando si entra in Comunità ed è tutto punto e virgola! Il bello della Comunità è l'ordine.

 

Il Ven. Cafasso mandò una volta via un sacerdote perché fumava. « Se ha bisogno di fumare, disse, vada fuori ». Interrogato poi diceva: Non dico che sia peccato fumare, ma dico che non è niente affatto conveniente allo spirito ecclesiastico.

Dunque cominciamo gli Esercizi come li avrebbe cominciatí il Ven. Cafasso.

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