PRIMA DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI

18 settembre 1921
Quad. XVI, 19-20
(18 Sett. 1921)
Prima degli Esercizi Spirituali
Siete ritornati da S. Ignazio; ringraziate il Signore della lunga e preziosa vacanza. Il corpo arrobustito anche lo spirito deve essere più pronto pel molto riposo e pel clima. Datevi quindi con ardore ad inco­minciare l'anno scolastico. E prima coi S. Sp. Esercizi!. Mentre ordina­te tutta la casa perché nulla più vi disturbi, pregate e raccoglietevi; do­mandate al Signore la grande grazia di farli bene, e col raccoglimento disponetevi a sentire la voce di Dio che vuol parlarvi proprio al cuore. Dimenticate ogni cosa del mondo, anche non cattiva, ma estranea all'anima, perché Gesù possa parlarvi. Si lamentava Gesù con S. Tere­sa, che avrebbe voluto parlare a tanti, ma ch'essi non l'ascoltavano. Fate perciò come S. Bernardo: Via ogni pensiero estraneo, fuori della Casa. Pensate al frutto di santificazione che S. Francesco Zaverio ne ri­trasse nei primi esercizi!.
Di quattro sorta sono gli Esercitandi, dice il Dubois, i cattivi, i tie­pidi, i buoni ed i santi (V. Santo Prete p. 467),
Gli Esercizi vostri hanno due cose di mira: la vocazione e la rifor­ma di voi stessi. — 1) La vocazione e corrispondenza (V. Quad. II p. 3). 2) La riforma (Ivi p. 2).