II Noviziato è il tempo più felice, più accettabile: chi fa bene
quest'anno è sicuro della sua vocazione e della corrispondenza alla sua vocazione. Qui c'è l'esercizio di
tutte le virtù e ciò che più costa bisogna farlo con più slancio. Il tempo corre: dei Padri lo
desiderano dall'Africa il Noviziato... Mi rallegro del numero e non mi meraviglio delle spese... P. Economo mi reca delle
cifre stravaganti, ma non mi spaventano. L'Istituto è sorto per volontà di Dio, ed Egli ci
penserà.
Qualche volta il Signore vuole provarci un pochino e si fa attendere e vuole con ciò
ricordarci che siamo poveri, che è Lui nostro Padrone. Ricordiamolo: il Signore fa nulla d'inutile e se noi
corrispondiamo ci benedirà... Tutti in questa Casa di buona volontà, ma specialmente i Novizi. Gli altri
possono avere delle scuse, che sono giovani, nuovi; ma un Novizio adatto alla Casa contento, non può avere scuse:
deve farsi Santo. Tutte le virtù dovete possedere: la carità vicendevole, e l'Amore di Dio... Vedete,
siamo in un tempo in cui il Signore ama moltiplicarsi e cercheremo di ottenere che anche voi possiate avere un Signore a
parte, tutto vostro!... Il Signore è buono e non viene mai meno, sia nel materiale che nello spirituale, noi
corrispondiamo. Cerchiamo di acquistare un'umiltà profonda, senza mai avere il timore di essere troppo umili.
«Si vis humilitatem ama humiliationem» (S. Bernardo). Non lo saremo mai abbastanza: mettiamoci sotto i piedi
di tutti (Imitaz.).
Non spaventiamoci mai se non ci stimano molto, e se anche i superiori non hanno gran
concetto di noi... Abbiamo poi la carità fraterna: Bene ai superiori «tamquam Domino»-Bene ai
Fratelli «tanquam Fratribus». «Quis infirmatur et ego non infirmor?» (S. Paolo). Siamo un corpo,
se un membro soffre, tutto il corpo ne soffre. Allora la vita qui è un Paradiso! Cercate anche la correzione
fraterna e dovrete venire al punto che nessuno abbia difficoltà di avvertire un confratello d'un difetto, di
mancanza di civiltà... Allora la nostra sarà una Comunità di spirito: vivrete come Angeli. Adunque
mai «Satis» — «Estote perfecti sicut Pater vester...» — Servite Domino in
laetitia...