GESU’ BAMBINO - S. STEFANO S. GIOVANNI EVANGELISTA

26 dicembre 1915

 

 

QUATTRO SORELLE

Il santo Papa Pio X ha dato a tutte le comunità la facoltà di dire tre Messe nel giorno di Natale.

Gesù Bambino, prima di lasciate la Madonna, le lasciò un cumulo di grazie. Così nella Comunione, quando il Signore va via; fa come un ospite che prima di andar via vuol pagare l'ospitalità e lascia ancora tante grazie. Un Vescovo che era venuto a prendere il caffè alla Consolata lasciò sotto il piatto un marengo per il cameriere. Voi, quando il Signore vuol partire, fatevi lasciare qualche grazia. Ci vuole una santa prepotenza verso il Signore...

Avete passato buon Natale? Il Bambino è una devozione per tutti i tempi, non è vecchia. Bisogna vivere dei tempi d'una volta; certa gente crede che sia una devozione bassa. I Tedeschi hanno sostituito al Bambino l'albero di Natale. Non so perché, non mi è mai piaciuto l'albero di Natale; adesso capisco: l'albero di Natale non è di spirito cristiano. Se il Signore ha voluto nascere in un presepio, noi crediamo di abbassarci tanto ad onorarlo?

 

Quest'oggí è S. Stefano. Questo Santo aveva tre qualità: 1° Plenus gratiae et Spiritus Sancti [pieno di grazia e di Spirito Santo]; 2° Cuius sapientia non poterant resistere [alla cui sapienza non potevano resistere]; 3° Plenus fortitudinis [pieno di fortezza].

1° - Pieno di grazia; non come la Madonna, ma era pieno. E noi... pieni di miseria. Aveva una sapienza tale che convertiva gli Ebrei. Domandate a questo santo la grazia che la vostra parola sia un coltello che tagli e arrivi fino al fondo delle anime!

Fortezza poi!!! Quelle pietre le prendeva per amor di nostro Signore. Domandate fortezza da non lasciarvi andar giù. Se il Signore permetterà ad alcune di voi arídità, eh!... non lasciarvi andar giù.

Domandate sapienza; tante volte basta una parola venuta dalla grazia di Dio per convertire un'anima.

Domani è pure S. Giovanni Evangelista. Quell'Apostolo era il checco [prediletto] di nostro Signore; s'addormentò sul cuore di Lui, ma era un sogno d'amore.

Ci sono notizie dall'Africa e sono buone. Prima della fine dell'anno ci vedremo ancora; adesso è ora della benedizione, andate su e il Bambino parlerà Lui.

 

SR. EMILIA TEMPO

Nostro Signore venendo in terra ha ancor lasciato un gruppo grande di grazie, quasi in ringraziamento di averlo ricettato. Così nella Comunione Gesù viene e lascia un cumulo di grazie per paga. Quando si va ad alloggiare in qualche luogo, si lasciano dei regali; e voi da Gesù fatevene anche lasciare... Ci vuole un po' di santa prepotenza.

S. Stefano. 1° Era pieno di grazia e di Spirito Santo; e noi pieni di miseria. 2° Pieno di sapienza. Domandate che la vostra parola sia un coltello che penetri. 3° Pieno di fortezza. Questa sì che fa per noi! Oh, ne avete bisogno, altrimenti non farete mai niente. Quelli che si lasciano subito andar giù ... Non subito gettarsi per terra... su, su.

S. Giovanni E. domani ... era il checco di nostro Signore. Guardate: invece di ringraziare Gesù, dopo la Comunione, si mise a dormire!

 

giuseppeallamano.consolata.org