NVITO ALLA RICONOSCENZA

24 novembre 1915

 

 

QUATTRO SORELLE

Solo cinque minuti; abbiamo un quarto d'ora: cinque minuti perché quelle della scuola vengano su, cinque minuti c'intratteniamo, cinque per ritornare in scuola.

Lungo la settimana non è tempo di prediche... Domani è?... S. Caterína, vostra patrona, Vergine e Martire. Faremo qualche cosetta per onorarla. Dovendo passare per il Mar Rosso, se non ci sarà la nebbia vedrete il Monte Sinai dov'è stata trasportata dagli Angeli, dove si trova ancor ora il suo sepolcro. Era filosofessa, e convinceva tutti colla sua scienza... scienza di Dio. Ma ha studiato, sapete, ed il Signore compensava le sue fatiche.

 

Anche S. Francesco Zaverio a l'a duvu gumè: ha dovuto fatícare; sapete che cosa vuol dire gumè? Sicuro, ha studiato molto sui libri, e poi il Signore gli ha dato il dono delle lingue e parlandone una era capito da tutti. Ci son di quelli che dicono: Il Signore mi ispirerà quel che devo dire... Sì, ma dopo che per parte nostra avremo fatto tutto quello che abbiamo potuto. Aiutati che io t'aiuto... Studiamo come se tutto dipendesse solo da noi e. non aspettiamo d'aver la pappa bele faita [trovare il lavoro già fatto].

 

E ben, siete andate a ringraziare la Madonna della grazia ricevuta? Vedete, ero di là (dai missionari) che ripetevo quello che avevo detto qui, e... rincresceva, soffrivano, ma si andava facendo un atto di rassegnazione, mentre suona il campanello del telefono... E’ il Marchese... « Grázia fatta » dice « il nome è già cancellato dalla lista; siamo arrivati in tempo, poiché domani il decreto sarebbe stato fatto.. ». Quella signora Siliprandi che conosce suor Ludovica, ha fatto qualche cosa... Siccome suo marito è militare, ella abita in una casa del distretto militare dove vi è un Maggiore che proprio si occupa di queste cose. La mandai a chiamare e poi le scrissi un bigliettino dove le dicevo: « I folli del Cottolengo, i matti del manicomio, non li mettono mica nella strada per andarci loro!... Così dei nostri giovani: non hanno famiglia perché li abbiamo presi per sempre ». Ella, una sera che si trovava a cena con questo Maggiore, glí,fece addirittura leggere la lettera ed insistette per aver la grazia. « Cai dia ciar e net [gli dica chiaro e netto] che non andremo a toccarli... ». Ma non ne ebbe basta e al mattino andò lei stessa in ufficio e volle vedere il nome della casa cancellato dalla lista. Da ciò il dovere di pregare molto per lei.

 

Vedete com'è buona la Madonna, come si occupa subito di noi! Ha visto che eravate in angustia e non ha voluto lasciarvi che un quarticello d'ora... Ringraziamo, ringraziamo ché la grazia è grossa e... affi.nché ce la continui... Ha fatto il più, farà anche il meno... E questo ci serva di stimolo a corrispondere e ad aver sempre più venerazione per queste mura.

 

Guarderemo di continuare a pregare per aver la protezione della Madonna e guarderemo di conservare a queste mura la loro bianchezza, poiché come vi ho già detto un'altra volta, dico sempre alla Madonna che se qualcuna commette un peccato grosso, lo faccia conoscere come ha fatto a Giona il Signore. Anche qui quella persona lì la manderemo in mare, ma guarderemo che non ci sia nessun Giona in mezzo a noi... mai. Sì, fate così e avanti!

giuseppeallamano.consolata.org