NOVENA DELL'ASSUNTA

8 agosto 1915

 

X. 33

S. Alfonso (Glorie di Maria: ossequii) racconta che S. Gertrude vide un giorno sotto il manto di Maria uno stuolo di anime che la gran signora stava mirando con grande affetto, ed intese esser quelle che nei giorni precedenti s'erano apparecchiate con devoti esercizi alla festa dell'Assunzione.

E’ questa la festa più solenne che S. Chiesa celebra lungo l'anno ad onore di Maria, e la precedere col digiuno. Ad imitazione di Maria facciamo in questa Novena tanti atti di distacco dalla terra e dalle cose terrene, e vivendo ogni giorno come fosse l'ultimo della vita (S. Alf. I. cit.). Esempio di S. Stanislao Kostka (V. S. All. Disc. 7 sull'Ass.).

 

 

SR. FERDINANDA GATTI

L'Assunta è una festa solennissima. Una volta S. Geltrude ebbe la rivelazione che le persone che si preparano bene alla festa dell'Assunta, la Madonna le metteva sotto il suo manto e le guardava con compiacenza. Il modo di passarla bene sapete qual'è? Quello di staccarci da questa terra, da tutti (il che non è difficile) da noi medesimi, dalle nostre comodità, da tutte le mínuzie che tengono attaccato il nostro cuore e gli impediscono di volare a Dío, e quest'ultimo distacco è il più difficile.

 

Noi fortunate se potessimo morire come la Madonna, di puro amor di Dio! Potessimo avere tanta padronanza sul nostro corpo che l'anima fosse così viva da tirare il corpo dove vuole, ma invece sovente ci lasciamo vincere da questa materia.

In questi giorni è pure la festa di S. Gaetano Thiene, il Santo della Provvidenza. I Teatini vivono delle elemosine date spontaneamente dai fedeli e non vanno alla questua. Quindi vivono propri abbandonati nel Signore.

 

Siate amanti come S. Gaetano del distacco da tutto, virtù che deve essere molto cara a voi, senza cadere nell'indifferenza per le cose di comunità (che anzi dobbiamo amarle).

giuseppeallamano.consolata.org