ESERCIZI SPIRITUALI

5 marzo 1915

 

 

SR. FERDINANDA GATTI

Gli Esercizi sono necessari a tutti: per chi è già santa perché si faccia più santa; per chi è solo mezza santa per scaldarsi e prendere risoluzioni stabili che continuino; e per chi non è santa per farsi santa. Anche le sante hanno bisogno degli Esercizi, anzi esse medesime ne sentono più bisogno delle altre perché hanno una voglia matta di farsi gran sante.

 

A fare gli Esercizi il freddo non ci vuole, il tiepido neppure, ci vuole il caldo.

Per chi deve fare o vestizione o professione è il momento classico, straordinario, momento del quale si farà l'anniversario; non c'è dubbio che bisogna che gli Esercizi li facciano proprio bene.

Per cominciarli bene è necessario: Primo pregare il Signore ed armarsi di buona volontà di farli bene ad ogni costo. Il demonio vi caccerà un po' di noia, vi farà sembrare troppo lunghe le prediche; è capace di mandarvi un male e voi sopportate quest'ultimo con pazienza e respingete gli altri con un: vade retro Satana [va' indietro, Satana]. Non dire: va bene farmi santa, ma poi da andare in estasi... - No, no; dite piuttosto: Se il Signore mi vuole in estasi, ebbene ci vado.

In modo particolare soffierà in questi giorni sopra di voi lo Spirito Santo. Avanti con volontà di ferro e costante. Cominciate tutti i giorni e magari cinquanta volte al giorno senza perdervi di coraggio. Le prediche aiutano, ma siete voi che dovete andare fino in fondo al vostro cuore. Se potessimo tagliarlo questo cuore per vedere fino al fondo!

 

Esaminate il profitto che fate nella virtù per togliere gli ostacoli che si frappongono al rapido suo acquisto. Dite: Signore, parlate, ch'io sono pronta, non farò eccezione alcuna.

Non bisogna però andare a rivangare indietro sulle cose confessate, o che si teme di non aver confessato bene, ecc. perché il demonio lavora a tutta possa per mettere sentimenti di díffidenza verso Dio. Certa gente hanno fatta la confessione generale e si tormentano a pensare, pensare.- Quando il confessore ha detto di non pensare più al passato, dobbiamo ubbídirlo, e se non le ha dette lui queste parole, le dico io.

Adesso mettetevi invece con volontà a vincere le miserie ed acquistare soda virtù. Io vi metto nelle mani della nostra cara Madonna, avete per di più la fortuna d'incominciare gli Esercizi il primo venerdì di marzo. E’ in uno dei venerdì di questo mese che morì il Signore.

 

Entra sola, quindi lascia tutti i pensieri esterni. Tutta e non solo stare per metà; alla fine uscirai tutta un'altra.

Dio ed io; io e Dio.

giuseppeallamano.consolata.org