S. FRANCESCO D'ASSISI - I VARI IMPIEGHI

3 ottobre 1916

 

 

QUATTRO SORELLE

Domani è la festa di S. Francesco d'Assisi: da questo santo dobbiamo imparare ad amar la povertà. Domani esaminatevi sulla povertà e sullo spirito di povertà. Non tutto ciò che si dice povertà è voto, ma vi è il voto, la virtù e la perfezione. Avete letto nella vita della Chantal come le suore andavano a gara per mancare di qualche cosa, anche necessaria? Domani quindi farete così: senza far qualcosa di partico- lare, onorerete questo Santo e proporrete di imitarlo in quella bella virtù della povertà ch'egli chiamava la sua signora. Adesso poi, essendo in principio d'anno scolastico, bisogna sistemare le cose, ed i vari uffici che vi sono. Ciascuna di voi deve imparare di tutto, per saper fare di tutto. Ognuna deve imparare il più presto possibile in un impiego. Perché si toglie una suora da un impiego? Perché è segno che sa già, oppure che non riesce. Quello che vi è assegnato, è assegnato da N. Signore e sarà forse ciò di cui avrete bisogno in Africa.

 

Negli impieghi bisogna avere attività, imparare e non stare con gli occhi chiusi. Bisognerebbe che foste perfette in tutto. Qui non è come negli altri Istituti in cui basta saper qualche cosa, per esempio, una che abbia la patente, basta, la mettono a far la maestra tutta la vita, un'altra che sappia ricamo, basta, ricamerà tutta la vita ecc.

 

Riceverete ora gli impieghi dalle mani di Dio: l' per santificarvi; 2' per imparare. (Si leggono quindi i diversi impieghi; arrivati al punto in cui si nominano le suore che andranno a far pratica al- l'ospedale, il nostro Ven.mo Padre esclama:) Medicina non bisogna studiarla per noi, ma per gli altri, perché può avvenire che una si creda poi di avere tutti i mali che studia! (Si nomina la sacrestana) Ah! questo è l'ufficio più importante!...

 

(Finita la lettura aggiunge:) Monsignore, nell'ultima lettera che scrisse dall'Africa mi dice che ha bisogno che sappiate, ma soprattutto tre cose. (Non le nomina)... Insomma che si facciano tutte le cose in nomine Domini [nel nome del Signore] ed attività. Vi raccomando soprattutto lo spirito di distacco e d'interessamento per le cose di comunità.

giuseppeallamano.consolata.org