ANGELI CUSTODI

2 ottobre 1916

 

 

QUATTRO SORELLE

(In cappella dopo la professione religiosa di quattro sorelle).

 

Dirò una sola parola; anzitutto (volgendosi alle neo-professe) vi dico che siete fortunate d'aver fatta professione quest'oggi, in cui si festeggiano i SS. Angeli Custodi. Nostro Signore disse al popolo ebreo: Ecco che io manderò il mio angelo, che ti segua nella via che devi percorrere e ti conduca nel luogo destinato. - Vedete, l'Angelo Custode adempie questo mandato non solo riguardo agli Israelití, ma riguardo a qualsiasi anima buona, e fin dalla nascita ci ha preceduti, custoditi, seguiti e condotti in questo luogo. Oh! poteste immaginare le cure dell'Angelo Custode su voi! Quanto fece per il passato, tanto per l'anima come per il corpo! Quante buone ispirazioni, quante cure! Ed ora, ora che siete professe? (si volge alle nuove professe) d'ora innanzi ancor più sarà per voi. Vi farà da guida, vi precederà, sarà il primo a camminare per darvi l'esempio, e non solo vi andrà avanti, ma ancora vi custodirà come una persona consacrata al Signore e par- ticolarmente amata da Lui.

 

Quante cure avrà di voi, sia nell'Istituto, sia poi in Missione! Vi custodirà in vita e vi condurrà nel Paradiso delle apostole, un Paradiso tutto speciale.

 

Quanto dovete essere riconoscenti all'Angelo Custode! E per l'avvenire che cosa dovete fare verso l'Angelo Custode? Dovrete tenerlo come vostro modello, come vostro compagno; vi saranno momenti in cui avrete un bisogno speciale di lui e l'Angelo vi avrà una cura particolare, perché siete amate in modo particolare dal Signore.

 

Che cosa dovete fare verso l'Angelo Custode? Bisogna ascoltarlo: Observa eum, disse il Signore agli Ebrei. Ecco quel che dovete fare: ascoltarlo, ricorrere a lui in tutti i pericoli, tanto spirituali come temporali, non dimenticarlo.

Ravvivare la fede verso l'Angelo Custode. Siamo molto più certi della sua presenza per ispirito di fede, che se lo vedessimo. Il Signore ci dice: Il mio nome è con lui (l'Angelo). Gli diedi tutta la mia potenza, egli mi rappresenta, observa eum [rispettalo]. Aumentiamo quindi di fiducia verso l'Angelo Custode. Prendiamo tutti per proponimento di ravvivare la divozione verso l'Angelo Custode. Arriveranno certi giorní, certe ore nere, lo sapete già... di disanimo, di tiepidezza, di sconforto; ebbene, in questi momenti ricorriamo a lui, affinche ci scuota. Facciamo che l'Angelo sia contento di noi e possa adempiere con piacere il suo dovere, possa presentarci al tribunale di Dio, contento della missione ricevuta.

 

 

giuseppeallamano.consolata.org