NEL CONSEGNARE IL REGOLAMENTO ALLE SUORE

24 maggio 1916 - in laboratorio

 

XI. 31

La S. Chiesa esige da ogni Congregazione religiosa che oltre le Costituzioni che dopo approvate definitivamente resteranno invariabili, si raccolgano le pratiche più minute che spiegano e rendono pratiche le Costituzioni. Queste possono aumentarsi ed anche cambiarsi secondo le circostanze e quanto suggerirà la maggior esperienza. Pren- detele dalle mani di Dio, ed osservatele. S. Agostino ha una preziosa sentenza: In minimis fidelem esse, maximum est.

(V. Hamon - mercoledì dopo la 4a Dom. di Pasqua).

 

 

QUATTRO SORELLE

Si sono raccolte assieme alcune pratiche che spiegano le Costituzioni. Le Costituzioni dicono in generale; il Regolamento invece spiega queste cose dette in generale. Così dirà di pregare così e così... Sono tutte cose che si dicevano volta per volta, ma ora ciascuna potrà leggerle tutte assieme. Non è a dire che sia perfetto... I Padri Bianchi solo adesso stampano il Regolamento e lo eseguivano già da molto... Può arrivare che si tolga ancora o si modifichi qualche cosa. Questo sarà diverso'da quello dell'Africa.

 

(Si legge il Regolamento; al 3° articolo il Ven.mo Padre soggiun ge) Bisogna amarlo il nostro Istituto, fare come fanno i Salesiani: guai se qualcuno osasse dire loro qualche cosa! Sì che sostengono le loro parti!... In certe comunità si mangerebbero vivi, invece un Salesiano non parlerebbe mai male di un altro... 4° art.: Bisogna avere spirito di fede e vedere nei superiori Iddio, essere sincere. Nessuna ha mai dovuto pentirsi d'essersí manifestata... 5° art.: S. Agostino dice che è una gran cosa lo stare attenti ad osservare le piccole cose. Non abbiamo' altre occasioni, prendiamo quelle che si presentano; sono queste cosette che devono santificarci. 6° art.: Andare direttamente dove siamo mandate. Dice direttamente ed immediatamente; non andare a fare un giro, fermarsi con l'una o con l'altra; ma prontamente, lasciare la lettera incominciata, mettere il proprio posto in ordine in fretta, ed andare dove l'ubbidienza ci chiama. 1l° art.: essere interessate, non andare come le pecore; dobbiamo sempre essere desiderose che la casa sia in ordine; è interesse di ciascuna.

 

Non basta dire aver per regola la presenza di Dio; se non si hanno queste cosette scritte, è difficile andare avanti. Osservando queste cosette si forma lo spirito senza che una se ne accorga, senza alcuna difficoltà, e presto vi farete sante... Un Papa diceva che una religiosa che avesse osservato puntualmente la sua regola, questo basterebbe per essere canonizzata. Dunque avanti e coraggio; io vi benedico.

giuseppeallamano.consolata.org