CONFORMITÀ ALLA VOLONTÀ DI DIO

QUATTRO SORELLE

(Il nostro Ven. Padre è di ritorno da S. Ignazio, ove si fermò alcuni giorni. Dopo averci parlato un po' della sua campagna, ci dice come in quei giorni ricevette notizie dolorose: una fu il richiamo di nuovi missionari sotto le armi, l'altra la perdita delle merci spedite in Africa che andarono in fondo al mare). Mi sono paragonato a Giobbe: Il Signore così vuole. Dominus dedit, Dominus abstulit [il Signore diede, il Signore tolse]... Anche la spedizione è andata in aria, ma questo è in secondo luogo perché è materiale... Le cose bisogna prenderle così come vengono.

Vi sono tre gradi di sottomissione alla volontà di Dio: la conformità, l'uniformità, la deiformità. Meglio è la terza e con Gesù nell'orto dire: Non la mia, ma la tua volontà sia fatta. Guai se in mezzo a tutte queste cose non si fa così... I Cristiani son sempre stati travagliati ed in mezzo alle tribolazioni. Il male il Signore non lo vuole, ma lo permette. Qualunque cosa arrivi, malattie ecc., deiformarsi, ed il Signore ne caverà del bene. Dio, Dio solo! in tutte le cose! Queste miserie arriveranno sempre. Le più sensibili sono le morali; se non c'è il materiale, il Signore ci pensa. Fa pena, rincresce; da parte nostra si è fatto quello che si è potuto; in tutto bisogna rassegnarci e far la volontà di Dio.

Tutto coopera al bene, fino i peccati, dice S. Agostino. Il Signore è buono, il Signore ci aiuta, avanti...

giuseppeallamano.consolata.org