ALTRE FESTE DI GIUGNO

16 giugno 1919

 

 

SR. CARMELA FORNERIS

Quante feste abbiamo in questo mese! Su, contiamo: abbiamo la novena della Consolata, del Corpus Domini, poi del Sacro Cuore di Gesù, dei Ven. Cafasso, di S. Giovanni, di S. Luigi, dei Santi Pietro e Paolo; uh! quanta, quanta roba! Questo è abbondanza della grazia di Dio. Bisogna farle tutte bene queste novene, l'una non disturba l'altra.

 

La festa più prossima è quella del Corpus Domini; che il Signore venga a benedire, a regnare in questa casa. Questa benedizione dovrebbe essere per tutta Torino, ed invece... Veramente c'è speranza che si conceda di farla questa processione, e si farebbe anche più corta purché si potesse fare, ma non si sa ancora. Siamo in trattative di pace, ma i tempi son brutti!

Che regni almeno in questa Comunità la pace, e poi, fuori, pazienza. 1 tempi son brutti, ma voi non dovete pensare a quello. (E se venisse la persecuzione, Padre? interroga una sorella) Se venisse la persecuzione? Eh! se venisse, noi al Santuario, staremmo attenti a portar via il SS. Sacramento e poi il quadro della Madonna. Ci metteremo davanti all'altare e se voglion prendere il Santissimo, prima devono trapassare, uccidere noi; così saremo vittime del SS. Sacramento. E voi, qui, farete lo stesso.

 

Quest'anno non mettiamo neppure la corona di brillanti veri alla Consolata, perché in questi tempi..., non la mettiamo neanche tanto per il valore in sé, quanto per evitare il disprezzo. Ah, sì sì, son proprio brutti i tempi, purtroppo; però non ci impediscono di farci santi.

 

S. Gaetano Thiene morì di crepacuore perché vedeva che offendevano tanto il Signore; vedete che amor di Dio aveva! E voi altre, in questa festa che precede quella della Consolata, farete di tutto per onorare N. Signore e ripararlo per vostra parte e poi anche per ripararlo per tutto il mondo che non sa che fare di N. Signore.

Sì, si vede ancora un po' di bene, ma non è più come una volta. Alla Consolata si fanno ancora tante Comunioni, ma non ci sono più quelle confusioni che c'erano al mattino per il passato. Se ne distribuiscono ancora, sì, ma piuttosto di continuo, e sul più tardi; la gente non si alza più tanto presto per venire in chiesa.

La novena del S. Cuore bisogna poi farla proprio bene; bisognerebbe farla come avrebbe voluto la B. Margherita.

 

SR. EMILIA TEMPO

Siamo in tempi brutti, sì, sì, proprio brutti purtroppo; però non ci impediscono di farci santi... S. Gaetano Thíene morì di crepacuore perché vedeva che offendevano tanto il Signore. Vedete che amor di Dio aveva...

E voi altre in questa festa che precede la Consolata (Corpus Domini) farete di tutto per onorare N. Signore e ripararlo per vostra parte e poi anche per tutto il mondo che non sa che fare di N. Signore.

 

 

SR. MARIA DEGLI ANGELI VASSALLO

1 tempi cattivi non c'impediscono di farci santi

 

 

 

giuseppeallamano.consolata.org