ESERCIZI SPIRITUALI: VIA ILLUMINATIVA - ESAME SULLE VIRTU’

13 maggio 1919

 

 

SR. CARMELA FORNERIS

(Il nostro Ven. Padre, entrando in laboratorio legge sulla lavagna: Benedicam Mariam in omni tempore, semper laus ejus in ore meo [Benedirò Maria in ogni tempo, la sua lode sia sempre sulla mia bocca]. Poi esclama:) Sì, benediciamo Maria, sempre, anche quando ci son mandati dei mali.

E ben? Vanno bene gli Esercizi? vi piacciono queste prediche? lo dissi ai predicatori: Patamòle na vói niúne [gente senza energia non ne voglio], perciò le scuotano un po'. Oltre a questi predicatori ne avete ancora un altro; chi é? E’ Gesù. Ma ricordatevi che c'è anche il diavolo, e questo vedete, siccome ora siete a metà degli Esercizi, potrebbe dirvi: Ma ti stanchi, prendi un po' di riposo, di sollievo; che bisogno c'è di star tanto alla presenza di Dio? Guardate un po', sembra che ci voglia bene ed invece...

Una cosa sola avete da fare: star unite con Gesù e con la Madonna e pensare a quel che dovete fare. Non scrivere tutte le prediche, ma solo qualche pensiero: ne abbiamo tanti libri!

 

Adesso avete fatto il bucato, avete terminata la via purgativa e sarete sollevate. Mi piace che questo predicatore non si è dilungato tanto nella via purgativa; ha seguito il metodo del Ven. Cafasso e di S. Ignazio.

Nunc coepi... Adesso incominceremo una nuova vita. Bisogna uniformarci alla vita di N. Signore; lì ci son tutte le virtù. Se non saremo conformati a N. Signore, non saremo predestinati. Copiare le sue virtù, i suoi sentimenti, tutto. Adesso bisogna aumentare la nostra unione con Dio. Non farete altro che sempre cantare, lodare il Signore. E se ci stanchiamo a star lì qualche ora, non importa, purché non si stanchi l'anima. S. Francesco Zaverio si era scritto una piccola vita di N. Signore e la leggeva poi una volta al mese per poterla praticare.

Sicuro vedete, sta tutto lì, nell’imitaziorte di N. Signore. Perciò stanche o non stanche, avanti; bisogna incominciare proprio adesso. Abbiamo fatta la parte negativa, ora ci rimane da fare la parte positiva ed incominciare a tirar su la casa; bisogna utilizzare bene questo tempo. Agli ultimi giorni farete poi la via unitiva, allora si faranno poi i proponimenti, per ora no.

 

Inspice et fac secundum exemplar [guarda e fa' secondo il modello]. Guardate l'esemplare che vi è stato messo davanti: è N. Signore con la sua croce, con i suoi tormenti. Egli vi benedirà. Raccomandatevi a tutti i Santi che vi aiutino e vi diano la grazia di capire bene i vostri difetti, onde poter fare buoni proponimenti, ché, se tutti devono essere imitatori di Gesù, tanto più dovete esserlo voi, missionarie, apostole. La conversione, la santificazione degli infedeli dipende dalla vostra santità. Chi sa un santo quanti ne convertirebbe! Non dico che tutti i missionari debbano far dei miracoli, no; ma fuori dei miracoli dobbiamo fare tutto quello che ha fatto S. Francesco Zaverio.

 

In questi giorni starete ai piedi di Gesù Sacramentato. Guardate, S. Francesco Zaverio si legava mani e piedi per stare davanti al Signore; eh! certo, questi son veri servi di Dio. Così se il Signore vede proprio in noi la disposizione di lasciarci lavorare dalla sua grazia, allora ce la darà. Soprattutto stare attente ai difetti più usuali che abbiamo: generalmente son quelli che vorremmo meno considerare. Quando, per esempio, i predicatori parlano della povertà, non dire: questo non fa per me, io son proprio staccata... Andate a vedere se è vero quel distacco.

 

Non lusinghiamoci troppo, non diciamoci: Non son poi tanto cattiva... un po' di carità verso me stessa... No no, crudeltà verso di noi. Se vogliamo vedere quello che c'è dietro la parete bisogna che togliamo questa parete ed allora vedremo che proprio non è ancor tutto vinto ed un bel giorno, quando crederemo di esser santi, tutte queste cose che credevamo spente salteranno fuori.

Allora continuiamo bene e che il Signore ci aiuti, ci benedica, ci dia grazia per noi, per l'Istituto, per tuttí, Il tempo degli Esercizi è il tempo delle grazie. Aspettiamo tanto la pioggia (è un periodo di eccezionale siccità) e non viene, ma la pioggia delle grazie stiamo sicuri che verrà. Come la manna veniva giù tutta la notte, così vengono giù per noi tutto il giorno le grazie. Più sarà grande il numero delle grazie che riceveremo e più sarà grande il conto che dovremo dare.

Coraggio, fatevi tutte sante. Non è mica gelosia, sapete! S. Paolo dice: Emulatevi nella santità: aemulamini autem charísmata meliora.

 

Io vi raccomando sempre alla Madonna nella S. Messa. Guardate che di questi Esercizi nessuna debba render conto; che tutte ricavino il maggior frutto; che ognuna pensi alla propria partenza per l'Africa. Ognuna si dica: Se dovessi partir oggi per l'Africa, come vorrei essere? Dovete essere tutte staccate da tutto.... fuggire ogni turbamento, amare i sacrifici...

Fate questi Esercizi come se fossero gli ultimi, come se doveste morire. Il predicatore ha detto che bisogna morire, e lo dico anche io. Andate pure in là, fino a cento o novant'anni, ma verrà poi il giorno in cui dovrete morire. Del resto, al morire, ora non pensiamo... S. Teresa diceva che se avesse ancora potuto avere un desiderio, sarebbe stato di tornare su questa terra almeno per arricchirsi del merito di un'Ave Maria. Là, in Paradiso, non possono più averne dei desideri, se no non sarebbe più Paradiso, ma noi qui possiamo averne, quindi...

Mai ascoltare il diavolo, meno ancora durante gli Esercizi. Questo è tempo di benedizione per voi e per tutto l'Istituto.

 

SR. EMILIA TEMPO

Esercizi - via illumínativa. (Parla durante gli Esercizi) Una sola cosa dovete fare in questi giorni: stare unite a Gesù e Maria e pensare a quel che dovete fare. Sicuro, vedete: sta tutto lì. Avete passata la via purgativa, ora bisogna studiare N. Signore per imitarlo. Abbiam fatto la parte negativa, ci rimane la positiva. Incominciare a tirar'su la casa. Guardate l'esemplare che vi è stato messo davanti: è N. Signore colla sua Croce, coi suoi tormenti. Inspice et fac secundum exemplar.

 

Raccomandatevi a tutti i Santi che vi aiutino e diano la grazia di capire bene i vostri difetti, onde poter fare poi buoni proponimenti, che se tutti devono essere imitatori di Gesù, tanto più dovete esserlo voi, missionarie, apostole. La conversione, la santificazione degli infedeli dipende dalla vostra santità. Chissà un santo quanti ne convertirebbe! Non dico che tutti i missionari debbano fare dei miracoli, no, ma fuori dei miracoli, dobbiamo fare tutto quello che ha fatto S. Francesco Zaverio.

In questi giorni starete ai piedi di Gesù Sacramentato, così se il Signore vede proprio in voi la disposizione di lasciarsi lavorare dalla sua grazia, allora ve la darà. Studiamo i nostri difetti, non lusinghiamoci di non essere poi tanto cattive... Se vogliamo vedere quello che c'è dietro la parete, bisogna che togliamo questa parete ed allora vedremo che non è ancor tutto vinto, ed un bel giorno, quando crederemo di essere santi, tutte queste cose che credevamo spente salteranno fuori.

 

Allora: continuiamo bene: il Signore ci aiuti e benedica. Il tempo degli Esercizi è tempo di grazie. Aspettiamo tanto la pioggia (questo un periodo di siccità) e non viene, ma la pioggia delle grazie stiamo sicuri che verrà. Coraggio, fatevi tutte sante. Non è mica gelosia, sapete. S. Paolo dice: aemulamini charismata meliora.

Vi raccomando sempre alla Madonna nella S. Messa.

 

Guardate che di questi Esercizi nessuna debba rendere cattivo conto; che tutte ricavino il maggior frutto; che ognuna pensi alla propria partenza per l'Africa. Ognuna si dica: Se dovessi partire oggi, come vorrei essere? Dovete essere staccate da tutti e da tutto... fuggíre ogni turbamento... amare i sacrífizi... Mai ascoltare il diavolo, meno ancora durante gli Esercizi. Questo è tempo di benedizione per voi e per tutto l'Istituto.

 

 

 

giuseppeallamano.consolata.org