PARTENZA PER IL KAFFA

18 dicembre 1921

 

XVI.27-28

A voi rivolgo le parole che N.S.G.C. disse agli Apostoli dopo la sua risurrezione nel mandarli a convertire il mondo: Euntes, docete omnes gentes... Ecce Ego vobiseum sum... usque ad consummationem saeculi. Gli Apostoli dovevano pure morire, e le parole di Gesù non avrebbero avuto il loro compimento se fossero solo a loro dirette: Ego vobiscum... usque ad consummatíonem saeculi. Gesù parlava anche ai successori degli Apostoli, a quanti avrebbero assunto ed esercitato il ministero apostolico fino alla fine del mondo. Le rivolgeva anche agli uomini apostolici sino a voi ed a quanti vi succederanno nel missionariato.

Gesù prometteva la sua speciale assistenza ed unione a tutti i missionarii. Non prometteva ricchezze ed onori, ma tribolazioni. persecuzioni: Tradent enim vos... Si persecuti sunt me et vos persequentur; Eritis odio propter me... Ma io sarò con voi: Ego vobiscum sum. E chi ha Dio con sé che ha da temere? Si Deus mecum quís contra me? - Neppure Gesù fornì i suoi apostoli di roba; anzi ordinò loro che andassero: Sine pera, sine calceamentis, e con una sola tunica. Si contentassero di avere seco Lui, stessero alla Provvidenza di Dio. Anzi un giorno di ritorno dalla loro missione in Palestina li interrogò se avessero mancato di qualche cosa; ed essi risposero: Nihil, niente ci mancò.

 

Vedete la cura che Dio si prende dei missionari, anche pel temporale. Deve bastare Lui, e con lui manca nulla; c'è tutto. Dietro questo avviso i Santi missionari, come S. Francesco Zaverio e S. Fedele partivano per evangelizzare i popoli col solo Crocifisso ed il Breviario... Vergogna per quelli che anziché pensare a portare seco un bel corredo di virtù, pensano troppo al materiale. Se i superiori credono bene di fornirli di roba, essi la ricevano per obbedienza, ma non cercarne di più, ben ricordando che chi cerca lo spirituale, al resto pensa Iddio: Et haec omnia... adjcientur vobis.

 

Ed ora vi do un ricordo: Memento petra de qua scissi estis: ricordatevi della pietra da cui siete stati staccati. Ricordatevi di questa Casa-Madre che dovete lasciare, ricordatevi della educazione ricevuta, portate con voi lo spirito di questa istituzione, che è tutta per formare santi e dotti missionari. Ricordando il bene qui ricevuto in tanti anni, rammentate i Superiori tutti che sono stati i mezzi, dei quali si servì il Signore per formarvi.

Ricorderete in particolare quelli partiti pel Paradiso, come il compianto P. Costa, che con tanta bontà sacrificò tutto se stesso e la vita per la vostra formazione: Mementote praepositorum vestrorum qui vobis locuti sunt verbum Dei, quorum intuentes exitum conversationis, ímitamini fidem.

 

 

SR. CARMELA FORNERIS

(Il nostro Ven.mo Padre ancora affettuosamente commosso per la funzione della partenza di alcuni nostri Missionari, fatta da pochi istanti, ci riassume in breve il discorso a loro rivolto. Noi trascriviamo solo qualche pensiero dell'ultima parte).

Il ricordo che vi do è che non dimentichiate la casa che vi ha allevati. Ricordateví della pietra dalla quale siete stati staccati. Ricordatevi dell'Istituto, amatelo, abbiate pure un po' di pena nel distaccarvi; guai a chi si stacca senza che il cuore provi ... ; insomma guai a chi si stacca volentieri.

Amate i Superiori che si sono sacrificati per voi, per farvi arrivare a questo punto. Bisogna che siate riconoscenti. Ricordatevi dei Superiori che vi hanno insegnato la parola di Dio e rammentando il loro spirito, la loro fede, fatene profitto.

 

Ricordate il nostro Padre Costa. Si è sacrificato per voi: non vi lasciava un momento: era con voi nelle ricreazioni, nei lavori, sempre. Si è sacrificato per questo ed è andato in Paradiso con dei meriti; ricordatevi di quello che diceva. Era un buon direttore. Correggeva sempre, correggeva tutto.

Guai a quella comunità dove non si corregge; e guai a chi si offende per essere corretto e si mette a fare il muso. Tutte le cose che non son corrette qui, saltano poi fuori in Africa.

Ricordatevi sovente le grazie ricevute e specialmente ricordatele nel ritiro mensile che dovrete sempre fare in qualunque posto vi troviate. Questo vi sarà di conforto e vi tirerete su. Verranno dei giorni e delle ore nere, massime per voi che andate nel Kaffa, ma avanti... Il Signore vi benedirà.

Vedete, questi partono e il Signore ci dà un altro sacerdote. L'educazione entra poco per volta e chi si lascia formare bene e prende tutto bene riuscirà bene. Bisogna far tutto quello che si può. Incominciare, dire: Voglio farmi santa. Ma bisogna arrivare a far l'abito della santità, non una santità che al primo soffio vada in aria. Ci son dei missionari e delle missionarie che fanno tanto bene; sono persone della pace!

 

SR. EMILIA TEMPO

... Non andar dietro ai bubù [piccoli mali], se no che sorta di missionarie siete?

(Qui parla della conferenza fatta ai missionari partenti pel Kaffa). Il Signore l'ha promesso e finché vivrete l'avrete sempre con voi. E che cosa vuol dire? Aver la sua grazia; e chi ha la sua grazia ha Lui.

 

Egli non disse: portatevi un bel fardello ecc... No: una tunica, un bastone. N. Signore ci penserà; e quando mandò i suoi Apostoli a predicare, mancò loro qualcosa? - Niente -.

 

E S. Francesco Zaverio che non andò neppure a salutare sua madre che era ammalata...

Là, quando si han due o tre camicie, anche quattro, ne avete finché volete; tanto, più che una non ne portate. Ma la grazia del Signore l'avrete sempre con voi - farete anche miracoli - bisogna pretendere di far anche miracoli, ma quando sarete sante.

Il ricordo però che vi do è che non dimentichiate la casa che vi ha allevati.

 

[Prosegue per un tratto come il sunto precedente] Il Signore vi benedirà.

Bisogna correggere: se una è capricciosa... eh, poco per volta... Si potrebbe fare in due giorni, ma ci andrebbero di quelle volontà che dico io.

L'educazione entra poco per volta; e chi si lascia formare bene e prende tutto bene riuscirà bene. Bisogna fare tutto quello che si può. Incominciare; dire: Voglio farmi santa. Ma bisogna arrivare a far l'abíto della santità; che al primo soffio non vada in aria. Alle volte una si crede santa, santa, ma poi al primo soffìar di vento... ecco la nostra santità!

 

In Missione non c'è bisogno di ratatui [rimasuglí]. Preparatevi. Non credetevi mai di esser sante... Nessuna di voi è santa; cioè: ce ne sta ancora. In Africa ci son dei missionari e delle missionarie che fanno tanto bene; sono persone della pace.

 

 

 

giuseppeallamano.consolata.org