7 settembre 1922
SR. EMILIA TEMPO
Fu rivelato certamente il nome di Maria: dopo quello di Gesù vi è subito quello di Maria. Sapete cosa vuol dire Stella del Mare? Luce che, per quanta ne dia, non si esaurisce mai. Vedete, questo io desidero tanto: che abbiate questa devozione. Quindi tenete caro questo nome che vi servirà poi per sempre. Tenete a mente questa giaculatoria tanto indulgenziata: Gesù, Maria Giuseppe.
C’è quel santo che dice che ogni volta che noi salutiamo la Madonna con Ave Maria, Essa ci saluta con una grazia, S.Bernardo lo salutò con: Ave Bernarde. Io le dico: Non salutatemi pure, ma datemi delle grazie. A S.Metilde disse che non si può meglio salutarla che con: Ave Maria. A S.Geltrude la Madonna promise tanti aiuti quante volte l’avesse salutata con:Ave Maria. Il B.Alano diceva: Al pronunziare il nome di Maria il Cielo gode, Satana fugge.
Bisogna far così per poterlo poi gustare in punto di morte… Sapete, il Sig. Vice-Rettore…come gli piaceva!
Pratiche:
1° - Tre Ave Maria mattino e sera, poi sempre l’Angelus bene.
2° - Mortificazioni in onore della Madonna.
3° - Uscendo ed entrando in casa tutti i santi salutavano il Signore e la Madonna.
4° - Prima e dopo ogni azione, se non si può dire tutta l’Ave Maria, dire solo:Ave Maria.
5° - Salutarla in ogni immagine che si trova.
Questi modi sono suggeriti da S.Alfonso per onorare la Madonna; questo è il modo di vivere con Maria; poi c’è quello del Monfort.
Questo è un pensiero che dovete tenere caro qui e dove sarete; procurate di essere sempre devote alla Madonna, essere contente che ci siano feste della Madonna; la Maternità: che ci faccia da madre; la Purità: e ne abbiamo bisogno…