PRIMA DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI 1

                  & nbsp;                   &nb sp;           1 settembre 1907
Quad. IV, 10-12
1. Nel Santuario di S. Ignazio (1 Sett. 1907) prima degli Es. Sp,
Domenica ventura, giorno della Solennità di M.SS. darete princi­pio in questo S. luogo ai S. Sp. Es.Dovete fin d'ora prepararvi colla preghiera e col raccoglimento: È una grande grazia che il Signore con­cede regolarmente intiera solo a chi molto la domanda; e sta scritto: an­te orationem prepara animam tuam: prepara la tua anima, la tua men­te, il tuo cuore prima di entrare nella gran preghiera che sono gli E. Sp. Se volete che Gesù vi parli in quei giorni allontanate da voi ogni pensie­ro estraneo, ogni affetto od attacco a cose di mondo od anche solo estranee a quanto vi dovrà occupare in quel tempo; e temete che Gesù passi e non si faccia sentire: timeo Jesum transeuntem (S. Ag.). Per ani­marvi a fare bene questi S. Esercizi vi dirò: 1) quale grazia essi siano in generale; e quale in questo luogo; 2) Come tutti ne abbiate vero biso­gno; 3) mezzi da usare per farli bene.
1. Gli Eserc. Sp. sono in sé una gran grazia; e per non dilungarmi ciò provo solo dagli effetti. Nei paesi dove si danno le miss. (Es. Miss. 1902). S. Ignazio con S. Franc. Zaverio e con quel compagno che vole­va lasciarlo (Rorbacker).
In questo luogo sono una grazia speciale. S. Ignazio fu autore del vero metodo di fare i S. Es. Sp., che li ebbe dal Signore... Or bene si scelse questo luogo, così bene indicato per attuare tutto il suo disegno;
e quindi quasi esso stesso dirigerli. Certamente il Santo per divina prov­videnza comparve qui per liberare codesta gente dai lupi; ma non è a credere che solo per questo motivo si eleggesse questa montagna, spec. perché col tempo i lupi non avrebbero più infestato questi posti. Per li­berare la gente da peggiori lupi; cioè dai demonii si scelse questo luogo, i quali ci sono sempre, quaerentes quos devorent. - Ed è per questo san­to fìne che da 100 anni si fecero spese ingenti per... In un secolo di vigore degli Es. Sp. quanto bene non si è operato: peccatori convertiti;
tiepidi infervorati, santi perfezionati. I Ven. Cafasso e D. Bosco - Arci­vescovi: Franzoni, Gastaldi, Riccardi... I canonici Nasi, Ortalda, Gior­dano, Cerutti, ecc. Qui sentirono la vocazione al Sacerdozio D. Mo­sca, D. Marietti ecc. ed allo stato religioso il Cav. Oreglia (V. D. Caf.) ecc.
Vedete la storia delle grazie di un secolo in questo S. Luogo cogli Es. Sp. - Ebbene questa grazia generale e speciale in quest'anno Dio concede a voi, e per la prima volta, e non per un caso qualunque ma pei fini intesi da tutta l'eternità nella Div. Provvidenza a vostro bene ed al bene del nostro Istituto. - Ravvivate, o miei cari, la vostra fede, eccitate perciò la vostra riconoscenza al Signore, e disponetevi a corrispondervi.
2. Tutti avete bisogno di questi S. Esercizi: 1) I partenti; - e sì, quanto ne abbisognate. È vero che anche in Africa ogni anno farete i S. Esercizi, ma ora è il vero tempo di sistemare la futura vostra vita di zelo e di sacrificio. Dalla generosità vostra nell'offrirvi a Dio in questi gior­ni, dipenderà l'abbondanza delle grazie che otterrete pel viaggio e per la permanenza colà; dipenderà lo spirito con cui vivrete ed il frutto del vo­stro apostolato. Per carità voi fateli con tutto l'impegno questi Eserci­zi; come fossero solamente stabiliti per voi. -I Mons. Gastaldi, Savio e Galletti prima di ricevere le S. Ord. dell'Episcopato e partire per le loro diocesi vollero venire qui a fare da loro i S. Esercizi; e come poi riusci­rono S. Vescovi e zelantissimi!...
2) Gli Ordinandi, ed è chiaro; per voi si prega dalla Chiesa e dai fe­deli, e si fa il digiuno delle Quattro Tempera...
3) Quelli che hanno da decidere sulla loro vocazione al Sacerdozio e tutti alla Religione. Il Sig. Predicatore vi mostrerà i segni della Div. chiamata.
4) Chi non ha malfatto i regolari Es. Sp. - Ne abbisogna per aggiu­stare tutta la vita passata con un esame e una confessione generale, se così dirà il confessore, e poi proporre praticamente l'emendazione dei difetti ed i mezzi di santificarsi.
5) Coloro che già fecero altre volte gli Es. Sp., anch'essi molto ne hanno bisogno per vedere il profitto fatto, e meglio approfondire il lo­ro cuore per più conoscere i difetti e vedere il perché non eseguirono i  fatti proponimenti. La confessione generale non è più da farsi se quan­do la fecero erano tranquilli; facciano l'annuale, la quale pratica racco­mando di osservare tutta la vita.
6) Tutti avete bisogno di fare questi Esercizi, per pentirvi della po­ca corrispondenza alle grazie di Dio, spec. la vocazione; per darvi con tutto lo slancio alle virtù, sicché possiate riuscire degni missionari.
3. Ma come riuscire a fare bene questi S. Es.: 1) Gran buona vo­lontà. 2) Indifferenza a ciò che Dio vuole da noi, sia quanto alla voca­zione (se ancor liberi) sia quanto alla corrispondenza a quel grado di virtù e santità a cui Dio ci chiama. 3) Esattezza interna ed est. al regola­mento, spec. al silenzio della fantasia, degli occhi e delle parole. (Vedi Ferv. Sem. 1878-9).
Mettiamo gli Es. sotto la protezione di Maria SS. Ref. pecc. e di S. Ignazio, e dei santi sacerdoti e laici che qui li fecero; il tutto sia poi in suffragio delle anime del Purg., special, di quelle che qui fecero gli Es. Sp.
giuseppeallamano.consolata.org