NOVENA DEL S. NATALE - S. CERIMONIE

 14 dicembre 1904

Quad. II,1-2
Dicembre 1904.
Fervorino per la Novena del SS. Natale

La S. Chiesa ci prepara alla venuta di N.S. con quattro settimane d’Avvento. In esse ci ricorda le tre venute di N. Signore: la venuta nel mondo coll’Incarnazione..., la venuta pel Giudizio Universale, e la venuta spirituale nelle anime nostre.

Tutto ci parla della prima; della seconda nel Vangelo della 1 ° Dom., nell’Inno; e nell’oremus della vigilia; della Terza specialmente nei 4 oremus delle domeniche: Excita potentiam - Excita corda - Aurem tuam... Excita ... et magna virtute (notare il successivo aumento di fervore).
La Chiesa poi nella Novena aumenta: Antifone proprie, specialm. quelle dette Majores: O sapientia ecc... per eccitare in noi... I Santi celebravano con impegno tale Novena. Es. S. Franc. d’Assisi. E noi? Eccitiamo in noi gran desiderio di ricevere Gesù nei nostri cuori, quindi:
Veni Domine....

Togliamo gli ostacoli, che sono i peccati, anche piccoli, e le incorrispondenze alle voci e grazie di Dio. Quindi in questa Novena esattezza in tutto e purità d’intenzione...
Pratica, della virtù della semplicità. Gesù si fece bambino, e voi quasi modo geniti infantes, lac sine dolo concupiscite... Come è importante questa virtù per farvi santi missionari, ed... anche per vivere felici quaggiù...

Sulle S. Cerimonie
Nei passati giorni ho assistito a varie Funzioni presso Chiese di Religiosi, e non posso nasconder la pena che provai nel vederli eseguire le S. Ceremonie con poca o niuna pratica delle medesime. Rifletteva tra me: come mai si giunge a tanta incuria, mentre i loro S. Fondatori ebbero sempre in mira col buon spirito di promovere il decoro del Culto... Basta leggere le vite e le lezioni del Breviario per vedere in S. Ignavo, S. Gaetano, S. Francesco Caracciolo, S. Alfonso ecc. la stima e la cura che ebbero per le S. Funzioni, e come ciò inculcassero ai loro alunni. Basterebbe questo segno per dimostrare che da taluni religiosi si decadde dal fervore primitivo e dalla natura della loro istituzione. E non esagero... Feci tosto una conseguente riflessione: il nostro istituto ha desso l’amore per le S. Ceremonie ch’ebbero tutti gli Ordini nel loro principio; - lo conserverà quest’affetto anche quando nelle missioni troverà ostacoli alla loro stima per la mancanza di chiese sontuose, di ricchi paramenti ecc...

Ed è per eccitare in voi questa stima ed amore al S. Culto ed alle S. Ceremonie, eccitarvelo forte, costante... che ve ne parlo stassera. (V. Fervorino ai Chierici).

Oh se le mie parole di stassera si stampassero bene nella vostra mente e nel vostro cuore. Potessi io vedere in voi tutti sempre questo impegno in questa Cappella e nelle nostre missioni. Potessi poi dal Paradiso sempre riconoscervi in ciò miei cari figli... Debbo dirvelo: io per lo studio e la cura che sia in Seminario, sia in Convitto procurai d’insegnare le S. Ceremonie mi aspetto, come il mio Ven. Rettore il C. Soldati, misericordia al giudizio di Dio, e che mi concederà il posto riservato in Paradiso a quelli che avranno procurato di onorare in terra N.S.G.C. (Fatti dell’Olier e dei barbari Indostani) (V. Zibaldone).

P.U. Costa, quad. 1,126-127

Sig. Rettore 14-12-1904 (Studio)
Novena del S. Natale: Semplicità in tutto - Desiderio ardentissimo di ricevere Gesù nel nostro cuore; ricordarci quanto disse Gesù a S. Teresa: Ch’Egli andrebbe volentieri nei cuori degli uomini, ma che essi troppo occupati di questo mondo non lo desiderano abbastanza. - Seguire lo spirito della Chiesa nei quattro Oremus delle quattro domeniche d’Avvento.

Sacre Ceremonie: Dar loro grandissima importanza, anche le più minute, amarle e studiarle. L’esattezza nelle ceremonie sia una caratteristica dei Missionari della Consolata: lo voglio mettere nel testamento. - Son certo che il Can. Soldati ha in cielo una gloria speciale a cagione del suo zelo per le s. ceremonie.

Le s. ceremonie, ben fatte, hanno operato delle conversioni, mentre le hanno impedite mal fatte.
Ogni tanto ripassare le ceremonie della Messa. In tempo degli Esercizi sp. farsi assistere da qualcuno. Correggerci a vicenda. - La mancanza d’amore alle s. ceremonie in una Comunità rel. va di pari passo col diminuire dello spirito dell’istituto.

giuseppeallamano.consolata.org