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Scritto da Beato Giuseppe Allamano
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17 aprile 1903
Prediche
sciolte
Professione 17 Aprile 1903
Off. M. Erit vobis haec dies memorialis. Alleluja. All’istituto - ai
fratelli in Africa - a quei che qui rimangono in aspettazione - spec. a voi ""erit vobis"".
1) Per la 3° volta ... nella fondaz. quasi miracolosa, c’era qualche titubanza, ma ...è consolidato...
come seme che produsse... e colla ben. di Dio e della nostra S. Patrona promette... Negli annali dell’istituto
sarà seg. a caratteri d’oro quest’oggi dopo quelli del 13 apr. e 7 dic. del 1902.
2) Pei
frat. in Afr. che vi aspettano, per avervi collaboratori. Mi pare che l’Angelo dell’istituto e gli Angeli
vostri Custodi aspettino il momento della vostra offerta per portarne la not. agli Angeli loro, e che in questo momento in
loro si formerà una gioia e letizia inesprimibile, fatti partecipi inconsci della nostra gioia.
3) Per
quei che restano, perché la solennità odierna li animi a ben prepararsi a quest’atto colla
virtù, studio e lavoro da poter essere poi idonei, contenti quando verrà per loro pure. Sia per voi
memorabile questo giorno, abbiatelo sempre presente...
4) Ma spec. per voi, o cari figli, che partite. Per voi
sarà uno dei giorni più memorabili della vita. Per tutti il giorno del S. Battesimo, e per voi Sacerdoti non
avrete di più memorando che quello della S. Ora. Si è per voi questo giorno mem., perché in questo
giorno compite un atto che da grande onore a Dio, spettacolo fatti agli Ang. ed agli uomini, un atto che vi
consolerà in vita, vi renderà in paradiso risplendenti d’una gloria speciale.
Voi fate
oggi rinunzia a questi paesi, ai vostri cari... seguendo l’invito di N.S.G.C, a... Voi come olocausto in
quest’atto abbracciate di gran cuore quante fatiche, pene, vita... vi sarà per accadere ... Sì, nella
vostra mente rivolgete quanto successe ai santi missionari che vi precedettero sino dagli Apostoli... e con cuore generoso
accettate ogni cosa possibile anche la morte più dolorosa. Ne avrete il merito sia che succedano, sia non. E poi N.
S. G. C. oggi da questo altare vi promette tutte le grazie necessarie per essere fedeli alle vostre promesse. Egli vi dice
""il discepolo non è da più del maestro... hanno perseguitato me, perseg. anche voi; ma
""confidite, ego vici mundum "", io che vi mando sarò con voi...; sarò con voi nelle
vostre fatiche, nelle vostre pene, anche in quei giorni neri che vi verranno ""confidate in me, io...
"".
Il S. Cuore di Gesù a cui è consacrato l’istituto, e la cui consecra-zione
oggi rinnoveremo vi conforterà in ogni passo...
Se sarete fedeli non solo non avrete da pentirvi... (ma
ringrazierete ogni giorno il Signore della grazia insigne e poi per tutta l’eternità)... (è una grazia
singolare dice S. Paolo, di poter soffrire e sacri f. per Dio e la sua gloria; ed a voi oggi è data a pref. di
tanti vostri fratelli).
Avvanzatevi adunque con fortezza e pienezza di volontà all’altare, e qui
davanti a Gesù Sacr. in pres. della nostra patrona e madre la Cons., di S. Gius. e di tutti... proponete.
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Pubblicato: Giovedì, 16 Marzo 2006 23:00