- Dettagli
-
Scritto da Beato
Giuseppe Allamano
14 aprile 1912
Quad. VII, 24
Domenica in Albis
N.S.G.C, dopo la Sua risurrezione comparendo agli Apostoli da loro il saluto della pace; e nel tratto
del Vangelo d'oggi lo dà ben tre volte. La Chiesa nella S. Messa ce la fa domandare 5 volte; così
dopo il mangiare e dopo l'Uffizio. Questa pace bisogna che sia un gran dono! -S. Tommaso la definisce: est
tranquillitas ordinis, cioè della mente, del cuore, di tutti noi stessi e della Comunità: c'è
pace quando tutto è in ordine, ognuno a suo posto... Come averla: 1) pregare: dona nobis pacem,
è un dono di Dio, il quale è Princeps pacis; 2) Vincere noi medesimi, le tentazioni e
riconoscere il nostro nulla: si vis pacem para bellum.
- Dettagli
-
Pubblicato: Martedì, 06 Giugno 2006 23:00