SABATO SANTO : BENEDIZIONE DELLA CASA

3 aprile 1915
Quad. X, 22-23
Benedizione della Casa (Sabato Santo)
La Benedizione di Dio che vi porto viene a confermare le grazie che riceveste in questi santi giorni, a rendere stabile la presenza di Dio in questa Casa. Quante grazie in questa Settimana Santa, e specialmen­te in questo S. Triduo!... Maggiori preghiere pubbliche, funzioni solen­ni, prediche e quella preziosa adorazione continua. Quanti lumi alla mente ed affetti nel cuore... Chi non avesse sentito la dolcezza spiritua­le di tante grazie, non avrebbe cuore o spirito religioso. Voi invece gu­state quanto sia buono il Signore, e come si stia bene con Lui: quam bonum est nos hic esse. Continuate risorgendo con Gesù a tenervi con Lui uniti in ispirito: si consurrexistis cum Christo, diceva S. Paolo nella Messa di stamane, quae sursum sunt quaerite, quae sursum sapite: con­tinuate a vivere di fede, tenendo in alto tutti voi stessi, vivendo di vita soprannaturale, e gustandola questa vita di Paradiso anticipato.
Perciò la Benedizione solenne del Sabato Santo vi confermi in que­sti propositi. L'acqua Santa sparsa in ogni angolo della Casa come il sangue dell'Agnello in Egitto vi difenda dalle insidie del demonio; e l'Angelo tutelare dell'Istituto vi custodisca, vi protegga e foveat, accre­sca in voi lo spirito religioso ed apostolico. Sia così questa una vera casa di Dio, e Dio ognuno veda in ogni luogo per vivere sempre ed operare alla Sua presenza...
giuseppeallamano.consolata.org