IL REGOLAMENTO DEGLI STUDENTI S. PAOLO COME PROTETTORE DEL PICCOLO SEMINARIO

2 novembre 1915
Quad. XI, 8-9
1915- 2 Novembre
Lettura del Regolamento agli Studenti e scelta di S. Paolo Apostolo
a loro speciale Protettore.
Convenuti da varii paesi in questa Santa Casa, dovete vivere di es­sa ed osservarne il santo regolamento. Da questa osservanza esatta e di cuore ne viene la corrispondenza alla grazia ricevuta, e quindi consegui­rete il fine, di farvi buoni chierici e santi sacerdoti e degni missionarii. Incomincia oggi l'ottavo anno dacché venne fondato il Collegio o me­glio Piccolo Seminario. Grazie a Dio questo diede già buoni frutti, e buon numero dei nostri chierici sono usciti di qua per proseguire la loro formazione di virtù e di studio. Ma quanti in questi anni hanno fatto naufragio e non sono giunti al chiericato! Certamente i più desistettero perché senza vera vocazione, per mancanza di salute o di sufficiente in­gegno; ma vi furono pure gli usciti per non aver corrisposto alla grazia ricevuta, per non essersi lasciati formare dalle cure dei superiori. Per­ché ciò non succeda a qualcuno di voi dovete subito impegnarvi ed ub­bidire, osservando il regolamento; di cui ogni parola fu da Dio ispirata per la vostra formazione. Sentitelo attentamente, rileggetelo sovente, e domandate nei dubbi spiegazione all'Assistente ed al V. Assistente. Fe­lici voi se così farete, i vostri giorni saranno pieni davanti a Dio, e con­solerete i vostri superiori, che per voi fanno tanti sacrifizi morali e ma­teriali. S. Paolo ai cristiani di Gallava dice queste parole: Quicumque hanc Regulam...
Ed ora un bel regalo voglio farvi. Per dichiarare stabile il nostro Collegio e capace di sempre meglio consolidarsi, è tempo che si dia al medesimo uno speciale Patrono. Certamente è Patrona generale e suprema la Consolata; ma con Lei e sotto di Lei è conveniente un Santo che sia protettore e modello di futuri Apostoli. Già forse avrete indovi­nato il mio cuore. S. Paolo Apostolo deve e sarà il vostro Patrono. Dall'Africa mi veniva domandato un Patrono pel Seminario indigeno. Non esitai a proporre l'Apostolo delle Genti; e lo trovarono caro ed op­portuno. Lo stesso S. Paolo regalo per patrono a voi.
Egli vi proteggerà nel vostro corso ginnasiale e vi sarà maestro nel­la formazione all'Apostolato. S. Paolo sebbene avesse ricevuto una vo­cazione straordinaria, prima di darsi all'apostolato si ritirò per qualche tempo in Arabia per quivi attendere agli studii già fatti prima sotto Ga-maliele sulle S. Scritture; studiare nuovamente ed attendere a tutte le virtù.
Carattere di questo Apostolo fu l'amore sviscerato a N.S.G. Cri­sto, per cui ogni cosa teneva come fango pur di essere di G.C., e di sal­vargli delle anime. La carità di N.S.G.C. lo spingeva a tutti attirare a Gesù, perciò a tutti si stimava debitore, e tutto sopportava con pazien­za per fare amare N.S.G. C. Dallo studio del Santo negli Atti degli Apo­stoli e nelle di Lui 14 lettere imparerete il vero zelo per farvi santi voi, e quindi salvare tante anime. Vi regalerò un'immagine e voi lo invochere­te sovente come vostro Patrono. S. Paule ora...
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