ASSUNTA

 
   15 agosto 1917
Quad. XIII, 15
Assunta
Questa solennità si celebrò fin dal tempo degli Apostoli, i quali ogni anno con piacere rammentavano il glorioso transito della SS. Ver­gine a cui assistettero. Papa Leone IV circa il 845 ordinò che se ne fa­cesse l'Ottava (V. Siniscalchi: Il giorno santificato).
Comprende tre Feste; cioè il Transito, /'Assunzione e l'Incorona­zione. La prima fu onorata dalla presenza degli Apostoli; e la seconda dagli Angeli e Santi del Paradiso e dallo stesso N. S. Gesù Cristo; la ter­za dalle tre Persone della SS. Trinità. Maria morì nel settantesimo anno di età e ventiquattro dalla Ascensione di Gesù. Avvertita dall'Arc. Ga­briele vi si trovarono per disposizione di Dio tutti gli Apostoli, eccetto S. Giacomo il Maggiore, già martirizzato, e S. Tommaso...(Ivi).
Il pio S. Pier Damiani riflette che nell'Assunto vi fu qualche cosa di più che nell'Ascensione di N.S.G.C.: Soli Angeli Redemptori occurrere potuerunt; Matri vero Filius ipse cum tota Curia, tam Angelorum, quam Justorum (V. ivi p. 259).
Noi stassera ci fermiamo alla terza Festa l'Incoronazione. S. Gio­vanni nell'Apocalisse scrive di aver veduta in Cielo: Mulier amicta sole et luna sub pedibus Ejus; et in capite Ejus corona stellarum duodecim. È la SS. Vergine tutta risplendente come il sole, calpestante le miserie passeggere della terra raffigurate nelle fasi della luna, incoronata da 12 stelle. Magnifica visione, che S. Bernardo dice il terzo Paradiso dei Santi, dopo la visione di Dio e della S. Umanità di N.S.G.C. (Ivi 260). — Nelle dodici stelle possiamo vedere raffigurate le 12 principali virtù di Maria SS., come Essa stessa rivelò (Ivi 262). Io preferisco col Ven. Da Ponte (V. Med. 37) di vedere nelle dodici stelle tanti atti eroici d'umiltà che esercitò in terra. S. Paolo dice che Gesù salì sì alto in Cielo perché prima discese sì basso sulla terra: Ascendit quia descendit primum. Così di Maria SS. (V. ivi i 12 atti p. 939-49).
Dalla Purificazione a Pasqua la S. Chiesa ci fa cantare l'antifona:
Ave, Regina Coelorum... Recitiamo sovente con affetto e trasporto di gioia questa bella preghiera, in cui godiamo che la nostra cara Madre sia sollevata tant'alto da essere costituita Regina del Cielo e degli Ange­li, tutta bella... e perché radice e porta della nostra salvezza preghi per noi il suo Divin Figliuolo (Siniscalchi 261).
P.P. Albertone, quad. VII, 49-50
Conferenza del Sig. Rettore sull'Assunta Dom. 15 Agosto 1917
(Da un suo manoscritto)
Il giorno santificato — Siniscalchi — p. 258. Suarez: Festum Assumptionis inter festivitates eius habet quandam excellentiam — corona e compimento di tutte le altre.
Comprende tre feste: Transito, Assunzione, Coronazione. Il primo ono­rato dagli Apostoli; il 2° dagli Angeli; il 3° dalle tre Persone della SS. Trinità.
1) Maria aveva 70 anni — 24 dopo l'Ascensione diN.S.G.C. — Avviso dell'angelo Gabriele. — Apostoli, eccetto S. Giacomo il Maggiore già ucciso e S. Tommaso. — Sepoltura nella valle di Gios. non lungi dal Getsemani.
2) S. Giovanni Damasceno: Soli Apostoli, redemptori occurrere potuerunt Mariae Filius ipse cum tota curia Angelorum et Justorum.
3) S. Bernardo: i Beati dopo la visione di Dio e dell'Umanità gloriosa di Cristo, non hanno maggior godimento che vedere Maria. Questa festa si cele­brava fin dal tempo degli Apostoli. Papa Leone IV nel 845 (?) ordinò l'ottava.
La SS. Vergine sebbene eccellente in tutte le virtù, fu segnalata particolarmente nell'umiltà cui possiamo attribuire l'esaltazione, come S. Paolo dice di Gesù: ascendit quia descendit prius. Maria SS. venne incoronata d'una corona di 12 stelle: et in capite eius corona stellarum duodecim.
1°) Silenzio dei doni ricevuti - fatto di S. Giuseppe.
2°) Odiò le lodi. - turbazione alle parole dell'angelo: Ave...
3°) Ella dà la gloria a Dio solo: Magnificat...
4°) Ubbidì alle leggi ed alle autorità anche contro il suo onore: la purifi­cazione.
5°) Si pose in ultimo luogo in tutto: Betlemme; Nazaret.
6°) Si pose sotto i minori, anche servendoli: S. Elisabetta.
7°) Si occupò negli uffici più umili: moglie di un artigiano.
8°) Non fece miracoli in vita sua, ne volle predicare (S. Tomm.) ma solo in segreto agli Apostoli.
9°) Gustava di essere povera e ne gustava le conseguenze: rigettata a Be­tlemme, non agnello ma due tortore nella purificazione e poi in Egitto.
10°) Sopportò con pazienza gli affronti: vita pubblica, passione. 11°) Soffri con pace e serenità le parole aspre, le riprensioni:
Gesù nel tempio, a Cana di Galilea: Quid mihi et tibi mulier? e Quae est mater mea etc.
12°) Non fuggire i dispregi dei suoi, ma volerne avere parte; es. nella pas­sione. (Da Ponte, 5, M.37).
Ave Regina coelorum, Ave Domina Angelorum; Salve, dalla Purif. al Giov. santo. La strofa: 4 titoli: Regina del cielo, regina degli angeli, radice di vita, porta di salute. Seconda strofa: bellezza di Maria...; prega Gesù per noi, sentimenti di ...
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