SOMMOSSA A TORINO

                   &n bsp;                   &nbs p; 31 agosto 1917
       P.P. Albertone, quad. VII, 48-49
31 Agosto 1917 (in cortile)
Domenica farete una funzione di riparazione per quelle profanazioni fat­te nella chiesa di S. Bernardino. Qui è il posto più vicino e tocca a noi. Adesso la Chiesa fa orrore! E non lasciano andar nessuno dentro. Hanno bruciato i banchi, i confessionali, e tutto il resto... E il sacramento purtroppo non fu po­tuto portar via ... e dopo un po' di tempo è saltata fuori una donnaccia, e ha preso la pisside, ha gettato le ostie in faccia ad un giovinastro che era con lei, e poi ha fatto delle viltà entro la pisside! Eh! sono cose che fanno orrore!
E i due primi che furono uccisi dai soldati furono quei due lì. Fatto è che il Sacramento, i vasi e tutto fu profanato. Tocca a noi a riparare, prima per la chiesa e poi in particolare per Gesù Sacramentato. Faremo come hanno fatto l'altra domenica a S. Ignazio. Alle nove hanno esposto il SS. Sacramento e poi hanno fatta l'adorazione per turno, senza sapere niente di questo. Adesso nel­la parrocchia non si fa più niente. Sono cose d'orrore! Non si sapeva finora che cosa era avvenuto finora del SS., adesso tocca a noi a ripare; adesso unica cosa se c'è da dar qualche battesimo si va in qualche altra parrocchia, e niente altro! E intanto là attorno ci sono i ragazzi che continuano a fare... proprio selvatici! peggio di quelli dell'Africa! Quello è un posto tale che è una faccen­da! quei frati facevano tanto bene, avevano fabbricata loro la chiesa, e avreb­bero fatto bene a fabbricarla ancor prima!
Fin da questa giornata vi preparate, e poi domenica la passerete veramen­te con questo spirito. Anche là, alla Madonna della Pace, e della Salute, han­no anche fatto guasti!
Dicono che anche sotto la chiesa c'era un milione e più di roba e fu tutto rovinato! Peggio dei selvatici! neppure in Africa non fanno cose simili! I frati sono andati in Curia a domandar che cosa dovevano fare... Oh sì! cosa fare?... fare come S. Tarcisio e non lasciarlo portar via! ma non hanno potu­to... E così han rotto tutti i vetri, e la chiesa che era tutta in paramano è tutta annerita, anche i dipinti, tutto! quando si mettono ... sono peggio dei ,..
Passerete la giornata in adorazione e guarderete di consolare Nostro Si­gnore.
Un generale mi diceva: sono stato di qua e di là, ho girato tanto, ma non ho mai visto gente tanto imbestialita! Hanno tolto il Prefetto, che era tanto debole, e poi è andato il Sindaco a Roma a parlar chiaro! Ma questo è tutto accidentale! Gli insulti a Nostro Signore se non si riparano attirano le maledi­zioni di Dio! Bisogna dire quelle giaculatorie: Vi adoro, sia lodato e ringrazia­to... Adesso c'è una indulgenza particolare per fare la genuflessione.
In una famiglia ai fastidi tutti devono prender parte! Bisogna compensare il Signore che si contenti e perdoni.
giuseppeallamano.consolata.org