ALLE SUORE MISSIONARIE: STUDIO E LAVORO

26 settembre 1920
Quad. XV, 30-31
Alle Suore
Sugli Studi e lavori
Le lettere delle nostre ultime Suore partite hanno un lamento di non sapere la lingua Ghecoio, e quindi di non potere subito operare alla salute di quel popolo. Poverette esse non ne hanno colpa, non avendo avuto una scuola regolare. Per voi non dovrà più essere così; avrete la scuola di Kisvaili che è la vera lingua officiale dell'Africa orientale. Da­tevi tutte con impegno a questo studio. Uno scrittore parlando dei Sa­cerdoti pone per primo studio la lingua, in cui dovrà esercitare il mini­stero; a che infatti servono gli altri studi se non saprà comunicare con le parole... (V. Quad. IV p . 5).
Questo studio non esclude lo studio delle altre lingue, l'inglese, il francese e quante si potessero imparare; specialmente per noi l'inglese...
Per ben studiare e lavorare, che per voi è essenziale come lo studio ed anche più vi vogliono tre cose: Fine retto, studiare piamente e stu­diare con temperanza (V. Quad. IV p. 5).
giuseppeallamano.consolata.org