GLI STUDI

24 Giugno 1921
Vi parrà fuori tempo che vi parli di studi, quando dessi sono termi­nati, e non restano che gli esami. Eppure è a proposito ciò che voglio dirvi stassera. Dobbiamo fare un pò di esame sugli studi fatti, durante l'anno scolastico, e poi pensare e disporre per l'avvenire.
Certamente tutti voi avete atteso lungo l'anno agli studi; ma tutti avete studiato bene? cioè con intensità senza perdere tempo, e non sola­mente per rispondere ai professori; ma per avere impresso lo studiato per l'avvenire, a bene vostro e delle anime? Tre sono le qualità dello studio: 1) Fine retta. S. Bernardo: Ad suam et proximi utilitatem, et ad Dei gloriam. 2) Con pietà: C. Bona: Ad Deum per creaturas ascendas. 3) Con temperanza. C. Bona: Si nullam propter studia orationem omittas, nullam instituti regulam negligas.
Avete studiato così lungo l'anno?
Ed ora presi gli esami si lascierà di studiare? No, ma si continuerà, sebbene con più sollievo per la sanità. In particolare le vacanze servono per perfezionarsi nello studio delle lingue... (V. Quad. IV p. 5).
giuseppeallamano.consolata.org